Mestieri
pittoreLivello di scolarizzazione
licenza scuola media superiorePaesi di emigrazione
EtiopiaData di partenza
1939Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
È uno sguardo unico, quello che Giuseppe Serra getta sul colonialismo italiano ad Addis Abeba, in Etiopia, nel 1939. Unico perché Giuseppe non si trova in Africa per indossare la divisa militare, come capita a migliaia di italiani in quegli anni. O per ricoprire cariche amministrative o burocratiche nella rete che si è allungata dall’Italia verso i territori conquistati in quegli anni. E non è neppure, infine, un piccolo imprenditore o un migrante in cerca di lavoro e di quella fortuna che in Europa non era riuscito a trovare. Niente di tutto questo: Giuseppe Serra, nato a Cosenza nel 1914, è un pittore, e ad Addis Abeba ci arriva per insegnare e per dipingere quadri. Un profilo raro da trovare nell’Africa orientale italiana, tanto che Giuseppe non faticherà a inserirsi in posizioni altolocate, raccogliendo l’interesse e i favori delle gerarchie militari italiane e persino di un nipote del Negus spodestato, Hailé Selassié.
Il viaggio
I racconti
Addis Abeba
Il I settembre 1939 sono residente ad Addis Abeba. Vengo alloggiato provvisoriamente presso una famiglia italiana....
L’incontro con il Ras
Il Ghebì Imperiale (fatto costruire da Menelik TI e quindi residenza del Negus) è stato requisito...
A casa del Ras
Dopo qualche giorno il ritratto del Ras è già pronto per essere consegnato al committente. Dopo...
Buoni amici
15 novembre 1939. Verso le ore 17 è venuto nel mio studio personalmente il Ras Ligg...