Mestieri
impiegatoLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media inferiorePaesi di emigrazione
AlbaniaData di partenza
1928Data di ritorno
1949Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Comincia la Campagna italiana di Grecia. Per tutti gli italiani che lavorano e vivono in Albania la vita si fa sempre più difficile.
Mia madre era terrorizzata, gli allarmi erano frequenti, non era facile raggiungere i rifugi. Mio padre aveva scavato una grossa buca nello spiano sul retro della casa, coperta con grosse tavole, poteva servirci solo per ripararci dalle schegge, ma non per tranquillizzare mia madre, le cui crisi di nervi erano sempre più frequenti. Mio padre resosi conto che la situazione peggiorava, approfittò della sua conoscenza della lingua tedesca per chiedere al comandante della compagnia di Tedeschi addetti ai rifornimenti nel vicino aeroporto militare se poteva rimpatriare la famiglia con uno degli aerei da trasporto che tutti i giorni attivavano dall’Italia, carichi di materiale per l’esercito. Essendo mio padre in quel periodo alle loro dipendenze, gli fu concessa l’autorizzazione.
Rimasi nuovamente solo con mio padre, c’incontravamo la sera quando ritornava dal lavoro, la cena non era certo quella che mi preparava la mamma! Nei giorni feriali, a pranzo andavo a mangiare in mensa, il pomeriggio del sabato non era lavorativo e lo dedicavo alle pulizie di casa, lavare le lenzuola e biancheria personale.
Nel gennaio, o febbraio del 1941, (non ricordo bene) rientrando a casa la sera, trovai sul tavolo una bottiglia di vino bianco, due salamini e su un pezzo di giornale due parole scritte a matita: (saluti papà) Nei giorni precedenti avevo insistito tanto per convincerlo a non accettare il lavoro che gli era stato offerto a Valona da un suo amico, ma non ci fu nulla da fare, aveva nel sangue l’istinto del nomade. In primavera venne Mussolini in visita al fronte, (venni. vidi, vinsi), scrissero i fascisti, altri corressero; (venni, vidi, recisi il canapo). (tagliai la corda) Per porre fine a quella inutile guerra fu necessario l’intervento dell’esercito Tedesco che prese i Greci alle spalle. La campagna di Grecia si concluse dopo sei mesi, maggio, giugno del 41. […] la zona era ritornata relativamente tranquilla i primi di luglio mia madre e le sorelle ritornarono in Albania e la famiglia fu di nuovo riunita.
Il viaggio
Mestieri
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