Mestieri
Operaio, commerciante ambulante, impiegatoLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media superiorePaesi di emigrazione
ArgentinaData di partenza
1925Data di ritorno
1931Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)L’esperienza migratoria dei Gotta si chiude il 10 settembre del 1931, con loro rientro in Italia. Nei ricordi favoleggiati di quel giorno, per l’autore si avvicendano due nomi di persona, e due nomi di navi.
GENOVA – giovedì 10 settembre 1931 – Il “CONTE VERDE” sta arrivando da Buenos Aires con il suo carico di sogni infranti e, tra questi, anche quelli di Juancito. Non molto distante, la prora di un altro “Mostro” pare che gli dica: “cresci in fretta Juancito, io ti aspetterò”!: era la “voce” del nuovissimo Incrociatore “GIOVANNI DALLE BANDE NERE”. E…. fu di parola! Gli anni passarono veramente in fretta e venne il 10 settembre 1941! Ormai Juancito veniva chiamato Giovanni da tutti; gli fecero indossare una divisa e, mentre il Giovanni dalle Bande Nere era nel porto militare di La Spezia, per aggiornamenti e manutenzioni, l’ex Juancito arrivò giusto in tempo per far parte del suo equipaggio.
Il viaggio
Mestieri
Operaio, commerciante ambulante, impiegatoLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media superiorePaesi di emigrazione
ArgentinaData di partenza
1925Data di ritorno
1931Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Gli altri racconti di Giovanni Gotta
L’insaziabile mostro
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¡ Adios Baires!
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“Sono rimasto sognatore”
APPENA RIPOSATI lasciavamo a casa Palmina y Zulema e via!, por calles, avenidas y plazas y...