Mestieri
operaioLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media inferiorePaesi di emigrazione
GermaniaData di partenza
1943Data di ritorno
1945Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Giuseppe Sartori, sottufficiale italiano che dopo l’armistizio dell’8 settembre è stato catturato e deportato in Germania, paga a caro prezzo la scelta di non aderire alla Repubblica di Salò e l’amore che prova per una giovane prigioniera russa di nome Rosa.
C’era una certa libertà di circolazione nei reparti. Quasi subito dopo l’inizio del mio lavoro sentii un rumore di zoccoli alle mie spalle, ma non mi voltai. Quando si è occupati in un lavoro nuovo è meglio non farsi distrarre e guardare bene quel che si sta facendo. Sentivo una voce femminile parlare con l’udinese. Questi mi chiamò e disse: – Hey, soldato, questa ragazza russa mi chiede di domandarti quanti anni hai -. Io risposi: – Dille che indovini – Io avevo 23 anni e lei me ne attribuì trentanove. Avevo la barba lunghissima e venivo da una brutta malattia. Lei non credeva ai miei 23 anni e allora estrassi dalla tasca la patente d’automobile, che avevo fatto in Italia durante quell’unica licenza di un mese, e gliela mostrai. Lei scappò.
La sera, quando avevo finito di lavorare, – c’era sempre un soldato che ci scortava al nostro dormitorio, la famosa sala cinematografica – trovai ad attendermi nel cortile quella ragazza russa.
Si chiamava Rosa. Quella donna divenne mia moglie. In quella fabbrica rimasi circa due anni.
Jungblum (il soldato preposto al controllo del lavoro dei prigionieri, Ndr) mi odiava: mi aveva visto frequentare Rosa. Evidentemente piaceva anche a lui. Tutte le volte che mi vedeva inventava un motivo per farmi del male. Nella sua mente malata di aguzzino aveva progettato di rendermi meno attraente agli occhi di Rosa. Perciò, più volte, con la tenaglia mi strappò i denti. Altre volte me li rompeva, lasciandomi dei monconi sanguinanti. Mi ha rovinato la bocca per sempre.
Il viaggio
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GermaniaData di partenza
1943Data di ritorno
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Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Gli altri racconti di Giuseppe Sartori
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