Documenti argentini

1942, Già mi sentivo padrone di me conoscevo molte personalità importanti, avevo il desiderio di avere un documento Argentino, non era facile in Bs. Aires existeva la mia cattura, come fare?? Nessuno mi dava la forma o idea come pottevo pulire la mia situazione, tutta la vita non pottevo continuare cosi, in febbraio 42 mi presento di parlare con il capo polizia di provincia, perché qui in Argentina abbiamo polizia provinciale e polizia federale che é in tutta la Nazione, pero’ ambe sono autonoma, chiedo parlare con il capo il secretario mi domanda che desidero?? Invoco un amico periodista che spesso venivano a mangiare nell’Albergo assieme, entra domanda la mia ricchiesta esce la risposta, il capo non sa nulla era vero, un invento mio allora il secretario mi chiede il mottivo della mia intervista, gli spiego lui la mia situazione. Non pensò un istante glandestino? glandestino? chiamò al guardia della porta e gli disse portalo in priglone pensai subito qui tutto finito mi ricchiama mi fà nuovamente sedere entra nell’ufficio del capo gli spiego la mia situazione, esce l’accompagno mi porta in ufficio identificazione gli spiega, l’impiegato gli risponde, se il capo l’ordina, mi dice rittorna il giorno dopo perché oggi già é tardi. Il giorno dopo rittorno in identificazione la questione che dopo fare la ricchiesta l’impiegato mi dice 4 giorni per rittirare la carta d’identità il perché bisogna prendere informazione in immigrazione io sappendo che mi sarebbe stata annulata e anche arrestato gli chiesi che non era di bisogno informazione, la questione che in una settimana avevo la carta d’indentità peró non era tutto. Sappendo che in Bs. Aires i stipendi erano maggiore decisi rinuciare ed andare a lavorare a Bs. As, – Subito trovo lavoro peró mi chiedono la carta d’identità e certificato di buona condota presento il di Mendoza non cettano, desiderano la carta d’identità della Polizia Federale, visto imposibbile di continuare a laverare decido rittornare in Mendoza, nuovamente mi assume il medesimo albergo. Era la prima volta che un’impiegato rinunciava e l’assumevano nuovamente.