Paesi di emigrazione
BelgioPeriodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Da Lager Lechfeld, ovest di Monaco di Baviera, Mario Bosisio viene trasferito a Olloy, in Belgio, insieme ad altri prigionieri di guerra italiani. In regime di lavori forzati, i soldati sono impiegati tra una cava di pietra e manutenzioni stradali.
Le peripezie e le sofferenze qui accennate e subite nel corso della mia prigionia, sono state le vicende di ogni fante in terra nemica.
Per naturale conseguenza della guerra, le nostre condizioni generali ed il vitto, sotto i tedeschi, non potevano essere migliori ma biasimati dovevano essere necessariamente i loro continui e premeditati maltrattamenti e persecuzioni vili e crudeli.
Il popolo Belga che ha vissuto con noi e che come noi, a qualunque ceto appartenesse, era sottoposto ad una spietata sorveglianza e ferocia, il popolo Belga che a costo di qualunque sacrificio era sempre pronto ad assisterci ed aiutarci, può testimoniare le nostre sofferenze e il nostro martirio.
Migliaia di prigionieri italiani, disseminati in tutto il territorio belga invaso, hanno lavorato nelle cave, nelle miniere e nelle retrovie adibiti ai mestieri più duri, per essere rimunerati da copiosi maltrattamenti e da vitto scarsissimo.
Per ricordi ai miei antichi camerati, al povero fante italiano prigioniero che ho voluto e sono riuscito perseverando, dopo molti anni e a varie riprese, mettere insieme questo libro di nessuna pretesa, altro non essendo che un racconto eccessivamente lungo e pur sempre abbozzato.
Coloro che hanno vissuto in quei mesi terribili di prigionia, chiuderanno volentieri un occhio sulla forma e sulla sostanza letteraria per approvarne il grezzo contenuto attraverso la verità degli avvenimenti. Essi al par di me saranno sempre grati all’eroico popolo Belga conservandone imperituro ricordo di riconoscenza.
Il viaggio
Paesi di emigrazione
BelgioPeriodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Gli altri racconti di Mario Bosisio
Quattro pugni
Una splendida mattina di domenica, ci chiamarono a raccolta, e, a mezzo dell’interprete, chiesero a chi...
Il pagnottone
I molti giorni trascorsi in questa prigione non avevano potuto operare un mutamento profondo e radicale...
Lavoro in cava
Il terzo giorno di buon mattino fecero l’adunata e l’appello, poi in tanti gruppetti di dieci...
“Farla finita”
Una mattina fredda e nebbiosa mentre lavoravo sulla strada ferrata trasportando travi, stanchissimo di tutto e...
Vita da prigioniero
Ogni quindici giorni ci pesavano (chissà poi per quale motivo) forse per verificare se colla cura...