Hotel dell’emigrante, Genova

Ariviamo a Genova circa alle ore dieci della matina ma ecomi che non apena disesi del treno già stavano preparati li agenti di emigrazione e sulistante ci posere per due e con cuello ci portarono così chiamato L’Hotel delli Emigranti per non essere forsi trufati di qualche mal vivente perche di quelli non ne mancano da nesuna parte.

Giunti al L’Hotel delli Emigranti depositamo i nostri bagali e poi saliamo tutti quatro uniti a fare una visita a paseggiare un po per la cità di Genova per la Via 20 setembre che e una delle principale vie di Genova al fine visitando una gran parte dove in cui si trovava il Vapore G. Cesare che si trovava li come una grande montagna gia preparato ad aspetarmi per trasportarmi delaltra sponda traversando il grande mare Oceano Atlantico.

Finalmente giunta la sera di nuovo ritorniamo ala casa del Emigrante a mangiare e a risposare che abastante stanchi eravamo dopo il lungo viaggio e cosi terminiamo il giorno 28. Alla matina del giorno 29 si alsiamo abastante presto prendiamo il cafè poi di nuovo si rechiamo al porto per pagare il bilietto dimbarco dopo avendo terminato tutto erano gia verso le ore 11 e cosi di nuovo ritorniamo alla casa de Emigrante a mangiare un po alla sera pasiamo la visita del bagalio il talio dei capelli il bagno e la visita medica poi la vacinasione finalmente dopo tanto e anche stanco di andare in giro su e giu per la Cità terminiamo finalmente di fare tutti i nostri cartamenti e cosi di nuovo ritorniamo alla casa del Emigrante a cenare e a riposare lultima note ancorain Patria in qui quella era lultima note che dormivamo dimorare perche il giorno seguente si doveva partire […].