Mestieri
impiegataLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media superiorePaesi di emigrazione
EritreaPeriodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Giulia Ferracciolo descrive la situazione di vita ad Asmara all’indomani dell’occupazione inglese, nel 1941, e della perdita da parte dell’Italia della colonia eritrea. Anche i ragazzi, come lei, sono dediti al contrabbando e anche i ragazzi, soprattutto quelli cresciuti in epoca fascista, faticano a uscire dalle abitudini e dai rituali instillati dal regime.
Al Fortino Viganò dove abitavano ancora due compagni di scuola, io e F. ci rifornivamo di sigarette da un compiacente soldato scozzese. Attraversavamo col cuore in gola il posto di blocco dove, a dire il vero, le sentinelle non ci degnavano neppure di uno sguardo, le sigarette nascoste in una vecchia borsa di scuola, sulla canna della bicicletta e F. alla guida. Tornando da una di queste spedizioni, incontrammo un giorno per strada il direttore delle scuole elementari, gerarca dei Partito. Istintivamente alzai il braccio nel saluto romano. Il poveretto impallidì visibilmente e guardandosi intorno intimorito si dileguò. F. pedalò più veloce dandomi della cretina. – Perché salutarlo a quel modo! Mi rimproverò, lo cercano e se lo fermano portano dentro anche noi, con la roba che abbiamo nella borsa! Era vero. Sapevo che era ricercato e non volevo fargli del male. Inoltre era un’ottima persona, ma il braccio mi si era alzato automaticamente come ero abituata a fare da anni.
Il viaggio
Mestieri
impiegataLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media superiorePaesi di emigrazione
EritreaPeriodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Gli altri racconti di Giulia Ferracciolo
Mercato nero ad Asmara
In quel periodo ogni lavoro era buono per campare e, soprattutto, per sfuggire, anche temporaneamente, alla...