Paesi di emigrazione
FranciaData di partenza
1953Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Gli echi della rivoluzione algerina dal dominio coloniale francese arrivano forti anche nella Parigi in cui Paolo, ignaro del contesto internazionale, vive uno dei periodi più belli della sua vita, dopo aver trovato da poco l’amore di Fiorella.
Si era ora e a tal tempo quasi giunti a meta strada dell’anno 1959 e anche allora in alcune parti del mondo esistevano ancora delle dispute territoriali, politiche e di idee rivoluzionarie, qui in Francia infatti e dove io allora mi trovavo, il movimento del fronte liberale Algerino profusamente si dibatteva per la sua liberta e per la sua indipendenza dallo stato Francese, il quale era pero e a sua volta ugualmente determinato a non concedergliela, e per questo si divulgarono subito e tra le opposti parti atti di estrema violenza, che spesso si conclusero in micidiali sparatorie, e ancora una volta con tante perdite di vite umane, scontri ancora di allarmante proporzione, particolarmente questo nelle ore di punta. Per non essere scoperti, anche alcuni membri di questi dedicati attivisti del F.L.A. verso i quali la polizia per catturarli spesso doveva ricorrere al fuoco. La vasta rete di essa (la metropolitana Parigina) era a quei tempi fortemente sorvegliata dalle forze dell’ordine, e i passeggeri di essa strettamente scrutati e caso di un imboscata da questi primi, e ai quali il governo Francese identificava ora come terroristi, anziché da patriotti. Ma per noi comunque non ci preoccupava comunque troppo, queste interne dispute pensavamo si sarebbero prima o poi risolte, e in un modo o nell’altro tutto sarebbe ritornato di nuovo normale. Così pensando continuammo pur sempre sulla stessa strada, e insieme ci godemmo quello che al momento si presentava a noi. Ma noi però, non avevamo finora e ancora compreso non almeno totalmente comunque, di quanto sia stata infatti grave l’intera situazione, e di quanto apparteneva anche a chiunque sia stato allora presente in questa nazione, forse perché assorti ormai in noi stessi, e a quello che ci proponevamo di fare, non ne avevamo avuto affatto il tempo, e rimanemmo perciò alquanto ignari di quello che infatti si rispecchiava davanti ai nostri propri occhi. Dopo le iniziali schermiglie e alle quali per il momento pochi diedero conto, tutto accadde poi di molto più rapido e travolgente per potere difatti e pienamente valutare il pericolo che ci circondava, e evitare così per noi una grande catastrofe…
Il viaggio
Paesi di emigrazione
FranciaData di partenza
1953Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Gli altri racconti di Paolo Iannucci
Sorvegliati dai gendarmi
Parigi: romantica e molto interessante citta della bella epoque, e in cui io ora mi sarei...
Via da Parigi
Con la tragica scomparsa di questo mio Angelo, ogni remota possibilità di un appagata felicita' mi...
La morte di Fiorella
In un una di quelle descritte e solite sere da noi in passeggio quando l'intero cielo...