Il mulino

Canoapuerto 27 marzo ore 7,30 di mattina

Non sono ancora un gran che sveglia, perchè in  queste due notti ho dormito poco, ma voglio finire la lettera. Ieri l’altro abbiamo fatto una riunione per vedere alcune cose della comunità, che ci sono in ballo: i soldi stanziati dal governo per il Remanakuy, la scuola, vogliono costruire tutti insieme una canoa grande per la comunità, etc. E’ stato interessantissimo vedere come si organizzano, sfruttando i loro valori tradizionali, capacità di collaborazione, entusiasmo, senso della gratuità e di appartenenza alla comunità e aiutati dalla nostra esperienza organizzativa, perché loro non sono abituati a fare riunioni, a fare ragionamenti molto astratti e a fare molte proposte alternative (cioè le fanno, ma non conoscono tante cose e quindi la possibilità di migliorare), sarebbe piaciuto a tutti comperare un mulino per poter pulire il riso, in modo da poterlo vendere più caro e magari da poterne anche mangiare un po’. Qui conoscono solo quelli a motore e costano troppo. Harry ha detto ‘che con la forte corrente del fiume, si poteva fare benissimo un mulino ad acqua”. La cosa li ha un po’ sconvolti, ad acqua?!? Chissà cosa penseranno, ad ogni modo quando abbiamo chiesto se dovevamo informarci, per sapere come farlo, mi ha fatto molto piacere vedere che tutti erano d’accordo: è stato un segno di grande fiducia nei nostri confronti. Ora siamo un po’ in braghe di tela, perchè qui non esistono mulini ad acqua e fare di testa nostra, corriamo il rischio di far lavorare la gente per costruire una baracca che non funziona.

Abbiamo fatto riunione di equipe ed abbiamo cominciato a programmare il nostro lavoro. Il tempo fugge e M. Teresa e Fabia avrebbero intenzione di andare via da qui verso la fine di maggio. Se ci penso mi vengono le vertigini. Prossimamente andremo a visitare anche le altre comunità. Ci fermeremo qualche giorno per conoscere un po’ la gente e farci conoscere é poi noi faremo’ un po’ di cucito con le donne, igiene, educazione alimentare….cosette semplici. Vedremo! Sabato scorso M. Teresa ha battezzato un bambino (quando verrà il Padre vigente li ribattezzerà tutti). La cerimonia è stata tutta particolare e a me veniva da ridere, mi facevano molta tenerezza ma purtroppo non riesco a raccontarvi anche questa. Oggi faremo per la prima volta il nostro masato. È un lavoro lungo, ci impiegheremo un’ sacco di tempo, ma così lo potremo offrire a chi viene a trovarci. Ora vi saluto proprio. Ciao a tutti.