Mestieri
musicista, fotografo, documentaristaLivello di scolarizzazione
frequenza universitariaPaesi di emigrazione
Afghanistan, India, AustraliaData di partenza
1967Periodo storico
Periodo contemporaneo (dal 1977 ai giorni nostri) Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Nel 1974, dopo aver viaggiato e vissuto in lungo e in largo per l’Asia, Raffaele Favero conosce Jill, una stupenda ragazza australiana con la quale condivide la passione per l’oriente e per la vita senza frontiere. Se ne innamora e la sposa. Dopo aver viaggiato a lungo la coppia si trasferisce in Australia, e metterà al mondo tre figli.
The Grampians,
Carissimi genitori,
sono arrivato finalmente alla dimora di Jill dopo un volo di circa dieci ore e mezzo da Singapore: champagne a bordo dell’aereo e cinema. Fermata a Sydney e poi a Melbourne dove c’erano i genitore di Jill ad attenderci. Papà e mamma di Jill sono molto cari, delle bravissime persone molto gentili e pieni di premure per me e Jill. Ci hanno portato in macchina a Stawell nella loro villetta, poi il giorno successivo, io e Jill siamo andati nella casetta in montagna (The Grampians) a riposarci. Il tempo è bello (autunno), gli eucalipti profumano tutt’intorno, i koala dormono sugli alberi del giardino, i canguri saltano qui e là e gli uccelli ridono (kukabarra) e miriadi di pappagalli rossi, verdi e gialli svolazzano tra le rocce ove ci sono caverne con pitture degli aborigeni.
Qui sembra di essere nel Far West, ma modernizzato, case coloniali tipo nonna Papera, mucche, pecore e cavalli. Jill prepara bistecche d’agnello sul fuoco nel giardino (sono già ingrassato!). Cerchiamo lavoro e spero di avere il mio visto di residenza permanente e poi la nazionalità australiana. la sorella di Jill sta meglio ma è ancora all’ospedali, spera di cavarsela senza operazione al cervello. Sono stato alla fattoria della sorella ad aiutare, ci sono bei cavalli arabi e tanti animali. Tutto procede bene e speriamo di trovare un buon lavoro. Il padre di Jill è presidente della Contea e sta preparando le necessarie raccomandazioni per il nostro soggiorno.
Ciao Bacioni da Raffaele e Jill.
P.S. E Fabio è tornato?
due righe di Jill in inglese
Ai miei genitori è piaciuto molto Rafiullah. Si sta comportando così bene! LAVA PERSINO I PIATTI!!! Sono felice di presentarlo a tutti qui – il suo viso si illumina quando vede i canguri!!
Patrizia, grazie per la lettera che ho ricevuto a Singapore. Ti scriverò di più un’altra volta.
Con affetto
Jill
Caro papà, mamma, Patrizia, nonni e zia
E’ nato, è nato finalmente il figlio del sole d’Italia, della mezzaluna d’Oriente e della stella del Sud! E che esperienza! Sono stato presente al parto dall’inizio alla fine perché Jill mi voleva vicino… tredici ore di doglie, le prime cinque deboli poi sempre più forti contrazioni finché con una poderosa spinta è saltato fuori un maschietto di quattro chili, come un turacciolo di una bottiglia di champagne. Tutto bene, solo qualche punto (penso parecchi perché il dottore non ha avuto tempo di tagliare durante la “sparata” di Jill) e il bambino è bellissimo. Rotondo, paffuto, roseo con le labbra ed il nasino di Jill e penso i miei occhi, biondo (gambe storte?…). Si chiama Adam e come secondo nome gli abbiamo dato il nome del nonno e bisnonno Hutchings: Chilvers che èuna specie di cognome di famiglia. Jill è all’ospedale in camera doppia, molto accogliente, con veduta sul giardino e allatta il bimbo ogni quattro ore.
Io ho finito il lavoro di ranger e non credo che tornerò di nuovo nella foresta anche se arrivando l’estate hanno bisogno di uomini per gli incendi. Per ora sto in vacanza pagata poi molto probabilmente ci trasferiremo in una fattoria e lavorerò come “Stud manager”, cavalli, bestiame e pecore, 3000 acri di terra.
Il viaggio
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