Mestieri
barbiereLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media inferiorePaesi di emigrazione
Stati Uniti d'America, CanadaData di partenza
1946Data di ritorno
1991Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976) Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Giunto in Canada nel 1946 per visitare una sorella che vi si è trasferita, Daniele Sodano ha ricevuto l’allettante proposta di rilevare temporaneamente il salone da barba di un suo conoscente.
Sapevo di non poter sostenere simili spese e, pertanto, rinunciai. All’angolo della stessa strada sorgeva un nuovo e moderno hotel ed io riuscii ad ottenere la gestione del salone da barba con un lungo fitto di venticinque anni. Mi ero impegnato a creare un lussuoso salone, sebbene temessi una scarsa clientela, almeno al principio. Invece, ben presto, la bottega del mio povero amico, mal gestita, fu chiusa, ed i lavoranti si trasferirono con i clienti nel mio salone.
Tra questi ebbi la fortuna di annoverare il governatore del Canada, inoltre alcuni ministri e magistrati essendo il nostro hotel situato accanto al palazzo di giustizia, e addirittura il Dalai Lama. Il fatto di lavorare in un hotel costituiva per me fonte di continua e piacevole distrazione per i numerosi episodi che accadevano tra persone spesso famose che si alternavano nell’hotel. […]
Fra tante illustri celebrità vi erano, però, anche personaggi appartenenti alla mafia newyorkese che venivano a trascorrere un periodo di riposo in Canada. Era facile riconoscere questi gangster, in quanto indossavano camicie di seta, il borsalino, e chiedevano il servizio completo, allungando alla manicurista anticipatamente cinque dollari di mancia per un lungo e accurato servizio. Lavoravamo con grande entusiasmo, felice e stupito della fortuna che mi aveva concesso di costruire, in poco tempo, il più importante salone della città, all’angolo di King University, in un quartiere che era il regno dei più grandi finanzieri di Toronto. Inoltre tutti all’interno dell’hotel, dal manager al personale, eravamo una sola famiglia, uniti da una sincera collaborazione, nel buon nome dell’hotel.
Purtroppo come spesso accade in America, si ritenne opportuno demolire il palazzo dell’hotel per far posto a moderni grattacieli ritenuti più adeguati ad una strada così importante. Con grande dolore seppi che negozi ed uffici avrebbero ricevuto gli avvisi di sfratto. Potendo contare ancora su tre anni di fitto, avevo il privilegio di poter chiedere qualsiasi somma ritenessi sufficiente per il danno ricevuto, mentre gli altri furono costretti a lasciare i loro locali senza alcun compenso. […]
Il beneficio e la gioia più grande della mia vita non fu il vile ed ingannevole denaro, ma la gioia di ritornare a Napoli alla bella età di ottantadue anni, e oggi, già da due, vivo insieme con mia sorella rimasta vedova, circondati dalla sua grande famiglia, nel ricordo di una vita vissuta nel calore degli affetti familiari e densa di episodi che mi è piaciuto rievocare.
Il viaggio
Mestieri
barbiereLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media inferiorePaesi di emigrazione
Stati Uniti d'America, CanadaData di partenza
1946Data di ritorno
1991Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976) Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Gli altri racconti di Daniele Sodano
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