Mestieri
ricercatriceLivello di scolarizzazione
laureaPaesi di emigrazione
FranciaData di partenza
1968Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Il quadro idilliaco della vita parigina di Paola Scoto subisce uno scossone la sera del 10 maggio 1968, quando nel quartiere latino, dove Paola abita, scoppia la guerriglia tra gli studenti e i poliziotti nel quadro di quello che passa alla storia come “il maggio francese”, il periodo delle rivolte studentesche.
Passavamo la notte a discutere di yoga e filosofia, mentre fuori si combatteva, a Parigi. La guerra degli studenti, Maggio 1968. Notti insonni passate tra scoppi di bombe e barricate, aria avvelenata e irrespirabile, le esalazioni delle bombe lagrimogene arrivano sino in camera. Tutto il quartiere latino è impregnato di quel tanfo, lo sì sente anche dopo, per lungo tempo, a pace dichiarata. Notti tragiche, notti di fuoco. Ero alla “Coupole” la sera in cui divampò la prima, sanguinosa battaglia. Tutta Montparnasse era accesa di una tensione che si trasmetteva rapidamente da un Caffè all’altro, dal Select alla Coupole, dal Dome al vicino Rosy Bar. Giungevano voci allarmistiche: il quartiere bloccato, schieramenti massicci di polizia, scoppi di violenza in tutta l’area tra Montparnasse e St. Germain. Si temeva un’incursione dei poliziotti nel quartiere più di ogni altro sospetto, quello frequentato da artisti ribelli. Più tardi sarebbero arrivati e avrebbero colpito indiscriminatamente. La polizia francese: completamente impazzita. Se scappavi, o ti nascondevi, ti inseguivano e ti ferivano, picchiandoti a sangue. So io che cosa dovetti passare per riuscire a tornare a casa, quella notte. Quando riuscii finalmente, all’alba, a raggiungere il mio albergo, mi pareva di uscire da un brutto sogno, un sogno che mi riportava indietro negli anni con un ricordo terribile di altre violenze.
Il viaggio
Mestieri
ricercatriceLivello di scolarizzazione
laureaPaesi di emigrazione
FranciaData di partenza
1968Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Gli altri racconti di Paola Scoto
Il Quartiere
Ogni volta, tornando a Parigi dopo periodi non lunghi - ma che a me sembravano interminabili...
“Buci Bar”
Ad ogni mio ritorno c'era sempre stato però, nello stesso quartiere, qualcosa di cambiato, qualche novità,...
La barca sulla Senna
Poi, un giorno di Maggio dolce e mite, nella 'terrasse' del 'Buci Bar', divenuta con il...