Mestieri
sacerdoteLivello di scolarizzazione
Paesi di emigrazione
Costa d'AvorioData di partenza
1992Periodo storico
Periodo contemporaneo (dal 1977 ai giorni nostri)Temi
religioneTemi
religioneNelle lettere che spedisce in Italia, padre Paioletti descrive i componenti della sua nuova “famiglia” africana, i membri della missione religiosa di cui fa parte.
Desidero presentarvi brevemente la mia nuova famiglia africana. Per il momento siamo 4 sacerdoti italiani, più o meno della stessa età e tutti della congregazione di Don Orione. La nostra comunità è arricchita dalla presenza di un gruppo di studenti di teologia, alcuni dei quali con i voti religiosi e qualcuno già prossimo al sacerdozio. Don Angelo Girolami, marchigiano puro sangue, tifoso quasi convinto dell’Ascoli, è il responsabile della missione. È il nostro punto di riferimento costante: la sua lunga esperienza missionaria e la sua provata “sapienza africana” infondono sicurezza e serietà. Don Giuliano Testa, mio compagno di studi, è un vulcano di iniziative: cooperative agricole e artigianali, allevamento polli, programmi socio-culturali, animazione giovanile, centri sanitari…tutto fa capo a lui. Ciononostante egli ha ancora il tempo di sognare lontano: si è messo a disposizione dei superiori per una risposta di pronto intervento, “stile orionino”, alle sfide della miseria materiale e spirituale delle regioni più provate dell’Africa orientale.
Il viaggio
Mestieri
sacerdoteLivello di scolarizzazione
Paesi di emigrazione
Costa d'AvorioData di partenza
1992Periodo storico
Periodo contemporaneo (dal 1977 ai giorni nostri)Gli altri racconti di Giovanni Paioletti
In missione
Il lavoro con i “teologi” non mi impedisce l’apostolato nei nostri villaggi a contatto diretto con...