La scelta del ritorno

Mancano pochi giorni al rientro in Italia, principalmente per ragioni scolastiche. Per noi genitori, è un po’ la prova del nove. Abbiamo voluto gestire in proprio, l’educazione dei nostri figli, e abbiamo avuto la opportunità di gestirne anche quella scolastica. Non è stata una impresa facile. Un po’ ci si è arrangiati facendo scuola noi, nei pomeriggi, un po’ con insegnanti locali. Abbiamo potuto toccare con mano il degrado culturale di una intera classe di insegnanti e di studenti. D’altronde senza libri di testo, con uno stipendio neanche sufficiente per sopravvivere una settimana, senza strumenti didattici, non potrebbe essere differente.

E così, per quanto gli sforzi siano stati notevoli, i risultati, potrà darsi, non lo saranno altrettanto. Rientriamo, per sentirci dare una valutazione scolastica, da altri professori che ben difficilmente possono avere una idea di cosa significhi studiare qui. Ci pare, che qualunque sarà la valutazione, essa dovrà tenere conto di cosa ha significato per tutti questo periodo. E così, alla fine di questo raccogliere il quotidiano, ci siamo detti che questo manoscritto potrebbe essere un valido strumento per farsene una idea .

Ci auguriamo che la scelta, possa servire allo scopo che ci siamo prefissati.