La truffa

Giunse in porto dopo due mesi d’assenza. Sul collo aveva due lividi, sembravano prodotti da baci ardenti ma potevano essere anche tumefazioni causate da un tentativo di strangolamento. Disse al marito, al quale aveva presentato un signore suo compagno di viaggio, che era caduta sulla nave a causa di un forte rullio. La domanda di Paolo, non appena furono soli ma che non sfuggì a Marco, tese a sapere se l’individuo che gli aveva presentato era ricco e nel caso lo fosse stato se si era fatta dare l’indirizzo. Marco non credeva a quello che i suoi occhi avevano visto e le orecchie udito. Arrivarono a casa dei due che cercarono in tutte le maniere di rimandare all’indomani il rendiconto degli acquisti e delle spese adducendo alla stanchezza la loro richiesta. Il malcapitato finanziatore, ancora sotto choc per gli avvenimenti dell’arrivo, questa volta fu irremovibile. Cominciarono a fare i conti. Sembrava di essere nella torre di Babele con numeri che volavano per proprio conto senza riuscire ad esprimersi su di un foglio di carta e quando succedeva non trovavano la colonna giusta nella quale collocarsi. Alla fine Adele, con una faccia malamente trasformata da falsa stizza e falsa rabbia per l’oltraggio fatto alla sua onestà di commerciante dalle insinuazioni in verità molto velate fattele da Marco, cavò fuori dalla borsa un foglietto con allegato del denaro e dal quale risultava il saldo a pareggio di tutte le spese sostenute. Per rafforzare ancor più il peso dell’offesa ricevuta prese nuovamente la borsa e con indescrivibile ira rovesciò tutto il suo contenuto sul tavolo per maggiormente dimostrare che non aveva nulla da nascondere. Spuntò fuori che non aveva nulla da nascondere. Spuntò fuori una banconota da cento dollari! “No! Questa é mia! L’avevo quando sono partita”! Marco bluffando le disse che per fugare qualsiasi dubbio che in quella circostanza era umanamente più che giustificabile sarebbe stato sufficiente che egli prendesse nota del numero di serie. “Questa poi maiii!” Aveva raggiunto la certezza…