Mestieri
minatoreLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media inferiorePaesi di emigrazione
BelgioData di partenza
1951Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Tommaso Angelone, abruzzese d’origine, comincia il suo viaggio di emigrante verso le miniere del Belgio
Il 9 marzo del 1951 fu il giorno della mia partenza per il Belgio. Non avevo mai lasciato il mio paesetto e, quel giorno fu l’inizio di cio che avevo sempre sognato e atteso da tanti anni; si stava realizzando la prima avventura di un viaggio ‘verso it mondo’. Non dimentico mai le prime ore di quella notte che dovevo prendere il treno per Milano; ero talmente euforico e smanioso di partire che non capivo più niente da chi mi parlava. Mi consideravo uno di quello segnati dal destino a girare il mondo verso una vita gloriosa e ricca di splendide avventure. Sentivo perfino compassione per quelli che rimanevano; perché non dotati di quei attributi indispensabili per un viaggio tanto importante come il mio! Quante volte pero, in circostanze particolari di angoscia e sconforto; ho sentito veramente invidia per quelli che rimasero a Ortona; dovuto alle tante difficolta che si incontra all’estero, a una realta diversa fatta di amicizie fasulli, di solitudine, di lingua, rimane inoltre sempre una certa responsabilità che opprime cioé con l’incubo di non deludere i conoscenti al paese, di tornare un giorno col classico macchinone americano e ricco sfondato! Durante quel viaggio, per tutta la notte non chiusi occhio fino a Milano. Alla stazione mi trovai sperduto e impaurito in mezzo al via vai della folla. Appena mi resi conto che dovevo risolvere da solo l’impasse; mi avviai titubante e insonnito verso l’uscita. Dovevo trovare il posto dove si riunivano gli emigranti per il Belgio. Iniziai una specie di Via Crucis col sacco di tela sulla spalla con la valigia in mano mostrando ai passanti l’indirizzo di un ospedale. Arrivai dopo un’ora a destinazione, completamente sfinito. Verso le ore dieci fummo sottoposti a un controllo medico generale da specialisti. Eravamo piu di un centinaio, tutti nudi e in fila indiana. Ci esaminavano minuziosamente dalla testa ai piedi. Finché durarono queste visite vissi con la terribile angoscia che anch’io fosse scartato, datosi che molti venivano forniti del foglio del viaggio di ritorno per non essere stati idonei al lavoro di miniera. Così quando ottenni il mio passaporto timbrato col nome della miniera a cui fui assegnato; mi sembrò finalmente d’essere uscito da un’incubo. Mi sentivo perfino orgoglioso per essere stato uno dei `favoriti’ e per aver scampato il ritorno a Ortona. Se ciò doveva capitarmi, ero fermamente deciso di andarmene altrove pur di non affrontate quelli del mio paese!
Il viaggio
Mestieri
minatoreLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media inferiorePaesi di emigrazione
BelgioData di partenza
1951Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Gli altri racconti di Tommaso Angelone
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