Mestieri
muratore, impiegato alle ferrovieLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
AustraliaData di partenza
1961Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Nonostante lo desideri ardentemente, spesso l’emigrato non riesce a far ritorno al suo paese.
Ma come ho detto prima, nessuno pensava come questa terra avrebbe cambiato il destino di questa gente nei successivi 10-25 anni.
Per le coppie giovani, temporaneamente la nostalgia del paese s’è placata. Lavorando duro e accumulando tutto il guadagno del lavoro… hanno stabilito una futura, ma lontana data di ritorno. Ma perché stare in una stanzetta in affitto assieme a tanti senza poter avere un momento in privato? Allora, con i soldi, accumulati, perché non comprare una casa e poi quando sarà il momento vendere tutto e andar via? Certo, era una buona idea e anche un investimento, specialmente nel ’60-’70 quando le case si vendevano come torte fresche.
Ma queste coppie non avevano pensato che era normale avere dei figli. E i figli vennero. Perciò il soggiorno si doveva prolungare per poter dare un avvenire a questi figli, in modo che al ritorno al paese si potesse assicurare loro una buona sistemazione.
Così, mentre essi lavoravano duro per pagare le rate della casa, i figli crescevano e cominciavano ad andare a scuola, imparando lingua e usanze nuove. Mamma e papà creavano dilemmi ai bambini cercando di trasmettere loro la vecchia lingua e le tradizioni del paese. Perciò questi bambini divengono bilingue e tante volte si trasformano in interpreti aiutando mamma e papà nella corrispondenza locale o negli acquisti.
Ormai le coppie che si erano ripromesse di far ritorno appena avuto abbastanza soldi potevano farlo. Ma ancora una volta si deve rimandare. Infatti, come si fa a portare i figli in un’altra terra quando questi hanno già fatto una buona metà di studi con questa nuova lingua? Portarli al paese significa che devono ricominciare da capo e buttare tutto ciò che hanno appreso: sarà perciò meglio aspettare ancora e quando i figli si saranno sistemati magari… se loro non vogliono tornare…
Il tempo è passato, i figli si sono sistemati e sposati, e col tempo che sembra correre più in fretta di prima, sono arrivati i nipotini. Come si fa ora a lasciare i figli e i nipotini? Ormai tornare in due al vecchio paese da soli a che serve, quando qui si può avere la compagnia dei figli e dei nipoti? Ecco la decisione finale: rimanere per sempre e come vuole Dio.
Il viaggio
Mestieri
muratore, impiegato alle ferrovieLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
AustraliaData di partenza
1961Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Gli altri racconti di Francesco Tripodi
Sulle note di “24 mila baci”
Quando lasciai il mio paese era il 5 febbraio 1961. Passando per Giardini (Giardini Naxos, Ndr)...
Il viaggio delle mogli
Partii con la motonave “NEPTUNIA” il 6 febbraio e arrivai a Sydney il 9 marzo 1961:...
Fenomenologia dell’emigrante
Questi erano i tempi del mio paese dove la gente con 10 lire comprava la poesia...
“Little Italy” australiane
Ma quelli che abbiamo voluto provare la sorte, abbiamo dovuto ricostruire una nuova vita completamente diversa...
La gita al paese
Ecco la grande decisione: fare un viaggio. Proprio così, fare un viaggio, solo la vecchia coppia....