Mestieri
cantante liricoLivello di scolarizzazione
studi musicaliPaesi di emigrazione
SpagnaData di partenza
1828Data di ritorno
1838Periodo storico
Periodo pre-unitario (fino al 1876)Ignazio Pasini, tenore di stanza a Madrid, comunica al fratello della moglie gli applausi e il successo economico guadagnati in Spagna.
Madrid li 7. 5. 1829
Carissimo Sign. Cognato
Col corriere di lunedi quattro, andante maggio, ho ricevuta la cara sua in data otto aprile, alla quale rispondo subito dicendole con nostro rincrescimento non poter per un altr’anno scritturato per Cadice quantunque per più di otto mesi sia stato trattando per Madrid, che per alcune differenze non ho voluto scritturarmi.
Il pubblico sta rabbiando contro l’impresa non avendomi scritturato, tanto più non piacendo gli altri due tenori, uno venuto di nuovo che si chiama Piermarini, che ha cantato a Verona il carnevale scorso. Le LL. AA. Reali I’Infante don Francesco e sua sposa fanno dei passi perche sia stracciata la scrittura di Cadice.
Questi Augusti personaggi mi amano moltissimo avendomi data prova di ciò con regalarmi una bellissima spilla di brillanti del valore di cinquecento colonnati composta di centocinquanta brillantini componenti una tromba ed una palma intrecciata.
In un concerto d’una grande chiamata la Duchessa di Benevento ho avuta una tabacchiera d’oro lavorata con entrovi una doppia di Spagna in tutto il valore di otto doppie.
Questa scatola (se Dio me la lascia in vita) le sarà regalata dalle manine della nostra cara Elettra o Carmelita, avremo il piacere di vederlo che non andrà molto tempo desiderando tutti due di rivedere l’Italia. […]
Noi partiremo per Cadice ai primi di agosto, essendo scritturato là per sei mesi con la paga di tremila colonnati, dunque partendo a quell’epoca da Madrid. Le potrà dirigere sue nuove qui fino alla metà di luglio prossimo e dopo a Cadice. Se mai per combinazione, per mezzo delle LL. AA. o per ordine Reale avessero di far sciogliere il contratto di Cadice e che dovessi rimanere a Madrid glielo farò sapere subito. […]
Il maestro Mercandante che partì ieri per I’Italia dopo avermi scritturato per ordine dell’impresario di Cadice Monsieur Darchan, porterà tutte queste nuove in Italia, che si fermerà due mesi per fare altre scritture, cioè per un Soprano ed un Contralto. Pare che la mia carriera sia bene incominciata e potendo cantare ancora dodici o quattordici anni mi farò un buon patrimonio, onde poter vivere gli ultimi anni unitamente alla mia cara moglie e figlia. Termino il mio discorso augurandole a tutti anche di sua famiglia prosperità e buon raccolto di gallette, pregandolo nello stesso modo di far tenere i miei saluti e della mia Laura alla mia famiglia ed a tutti gli amici, che domandano di noi e di vero cuore l’abbraccio unitamente alle cognate
Suo Cognato Ignazio Pasini
Il viaggio
Mestieri
cantante liricoLivello di scolarizzazione
studi musicaliPaesi di emigrazione
SpagnaData di partenza
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Periodo pre-unitario (fino al 1876)Gli altri racconti di Ignazio Busecchi Pasini
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