Perduti

Girai da una parte dall’altra ma nessuna speranza di trovare la retta via. Allora disse: ecco Franck dove siamo venuti a prendere la morte, e sono sicuro che questo è l’ultimo momento di nostra vita. Ma lui, Franck più forte di me disse: non perderti di coraggio. Avevo sempre il Baracchino al braccio destro, le forze mi mancava il respiro non veniva più.
In quel momento giattai via il baracchino e disse: anche te sono sicuro che non ti adopererò più, il mio compagno fece la medesima cosa oramai mi sentivo cadere, lì vicino annoi era un uomo disteso per terra, la lampa sempre accesa l’aveva messa attacco ad un timbro, lo chiamai più di una volta ma il poveretto non dava più segni di vita il fumo lo aveva sofogato.

Le forze sempre più mi mancavano e se avessi dovuto stare in quel fumo un minuto più non avrei potuto resistere dovevo soccombere. Girai intorno ancora non so dire come fu il mio compagno trovo la porta di nuovo, cioè la medesima porta che siamo passati prima. Mi chiamò e disse: presto vieni di qui che ho trovato ancora la via di scampo. Non ci vedevo niente perché il fumo era troppo denzo, presi la direzione da dove veniva la voce, si fece uno sforzo in un batter d’occhio raggiunse il compagno. Adesso abbiamo detto è meglio che portiamo fare e di andare di nuovo nella nostra piazza e si incamminarono piano piano perché il fumo così caldo sì aveva preso le forze. Camin facendo abbiamo parlammo del più e del meno e come poteva essere succeduto quell’oribile cosa ma non ho potuto constatare la cosa perché noi abbiamo soltanto visto il fumo e non sapevamo dove il fuoco era di sopra e nella mina.

Giunti che siamo al secondo cambio abbiamo trovato un gallone di petrolio che apparteneva il nostro carettiere. La lampa che avevamo noi andava morendo mancanza di olio. Abbiamo preso quel gallone abbiamo riempito la lampa e nel medesimo tempo pensiamo che quello di aver opportuno prenderlo con noi e che sarebbe venuto a puntino. […]

Cammin facendo certi momenti si veniva qualche raggio di speranza perché a volte l’aria era più forte del solito veniva pure all’opposto di prima. Finalmente siamo arrivati nella Street West la si camminava abbastanza bene ma eravamo stanchi tutti e due le forze sempre diminuivano fatti un centinaio di passi si vede una lampa abbiamo chiamato ma nessuna risposta. Anche in quel momento si venne un raggio di contentezza perché questa lampa andava verso il pozzo d’uscita. Questa speranza svanì, fatti pochi passi ancora siamo arrivati dove si vedeva questa lampada, li vidi era un giovinotto italiano 17 o 18 anni che piagnucolando disse: poveri noi siamo disgraziati. Perché abbiamo chiesto lui rispose. Come non sapete che vi è il fuoco intorno al pozzo dell’aria che vicino non ci si può andare. Nemmeno dal pozzo d’usita non si può avvicinare perché il fumo è troppo denzo e caldo.