Mestieri
operaio della FiatLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media superiorePaesi di emigrazione
LibiaData di partenza
1934Data di ritorno
1940Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)La serenità raggiunta dai Barbieri in Libia è bruscamente interrotta.
Verso il febbraio (1940, Ndr) tutti i coloni dai diciotto anni in su ricevettero la cartolina di precetto e arruolati alla Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale.
Papà aveva allora quarantotto anni e malgrado l’età dovette presentarsi alla casa del fascio del comune, dove fù dotato della divisa con tanto di camicia nera e moschetto. Sino allora egli che nel 1922 era stato obbligato ad ingoiare mezzo litro di olio di ricino perché contrario al nascente fascismo si era ricreduto e soleva ripetere “in fin dei conti questo regime malgrado tutto mi ha dato la possibilità di acquisire anche se con grandi sacrifici un qualcosa di mio”. Questa sua conversione era maturata in seguito a fatti concreti e non ideologici, perché di politica non ne aveva mai capito molto.
Comunque malgrado l’enorme disagio che provocava il suo distacco dal podere e dalla famiglia, era ancora disposto a sacrificarsi per la patria e soprattutto per difendere ciò che si era conquistato col sangue e sudore; per tutto questo non aveva drammatizzato, tanto più che secondo la propaganda l’eventuale guerra sarebbe durata non più di quaranta giorni.
I militi furono destinati alla periferia di Derna in un enorme accampamento da dove sarebbero partiti per Tobruk. La conduzione dei poderi rimase alle donne e ai minori perciò questa situazione gettò nello scoramento tutte le famiglie contadine.
Uscendo dalla scuola ed in compagnia di altri alunni, ogni giorno ci recavamo, prima di tornare a casa, ai bordi della litoranea per assistere alla spettacolare sfilata delle truppe che viaggiavano in direzione di Tobruk. Serpenti di camion stracarichi di soldati percorrevano il lungo nastro d’asfalto fiancheggiati da bersaglieri in bicicletta, ed ancora da soldati appiedati che camminavano stancamente nei bordi della carreggiata.
Di tanto in tanto dai camion scoperti arrivavano alle nostre orecchie le voci dei cori patriottici. Sui bordi della strada si era assiepata una piccola folla composta da bambini adulti ed indigeni che applaudiva al passaggio delle truppe.
Il viaggio
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