Reso cieco

L’indomani dopo questa batuta con mezza pagnota sotto il braccio, mi aviò lungo il canale in cerca di lavoro e quando mi presentavo al caposquadra mi guardavano da capo a piedi e per la verità potevano vedere solo un ragazzo pocco svilupato, ma con un po di brio e non mi dicevano altro che per il momento non vi era posto, ripasarci, e così pasava la prima giornata senza esito, ma l’idomani senza scoraggiarmi ripresi la mia ricerca ma questa volta con esito positivo avevo trovato già lavoro. In chè cosa questo lavora consisteva? Impastare cemento per rivestire le pariti del canale, il lavo[ro] per le mie giovane forze era pesante, ma con tutta la mia buona volontà bisogna affrontarlo e cosi fecce il sacco del cemento per svuotarlo me lo abraciavo perché non vi erano le forze di prenderlo con le mane come può fare un uomo grande, comunque con grande mio sacrificio afrontai il lavoro facendo la parte come un lavoratore qualunque e rimasi sino al lavoro terminato. Con la stessa Ditta dal lavoro del canale si doveva passare a quello di una strada carrozzabile e quindi trasferirci, il trasferimento è venuto di notte, bagaglio in spalle e via a piedi, ed ecco durante la noturna marcia mi accorsi che non ci vedevo più e quindi per continuare la marcia i compagni mi presero a bracetto quindi per la notte ero cecco, a controllo fatto la causa di questo male era causato dalla polvere del cemento e se avessi sentimento sarei potuto veramente diventare con qualche serio disturbo di questo disturbo non mene fosse mai accorto anche perché di notte non si usciva, di giorno ero al naturale [sic, Ndr]. Ma la buona gente che la notte mi accompagnavano erano paesani e quindi l’indomani si premuravano a informare in paese che Giovanni Arru era diventato ciecco, e senza tanti comprimenti i familiari la notizia la comunicavano alla mia Povera Mamma, ma per fortu[na] il giorno prima di questa notizia mia Mamma aveva ricevuto un piccolo vaglia che erano che pocchi soldi che si risparmiavano e quindi rispose che non credeva alla notizia in quanto io non avevo comunicato niente e perché aveva anche ricevuto il vaglia, intanto quella povera donna [restava] nel dubio e quindi non tanto tranquilla sino a ricevere mie notizie.