Siamo agli addii

14 ottobre

Siamo agli addii; si parte per Bengasi almeno così è affisso in sala all’ordine del giorno. All’ultimo momento viene imbarcato un giornalista francese certo sig. Gonzague Cianelli, correspondant de Guerre (il G è maiuscolo nel biglietto da visita) de journal “Les Debats”, Rue Aumont-Thieville 4 Paris.

Non si voleva assolutamente fare ciò ma era raccomandato da una lettera del ministro della guerra, da biglietto del capo di stato maggiore ecc ecc. Alle 12 la nave finite le manovre esce dal porto di Napoli.

15 Ottobre – Mai Partenope fu più meravigliosamente bella nello splendore d’una notte lunare d’ottobre. Si fila lentamente per Catania dove si giunge alle 15. Essendo domenica alle 8,30 celebro la messa nel salone superiore del Regina Margherita. L’altare l’ho preparato sul piano forte: dietro ho collocata la rossa bandiera dei cavalieri di Malta colla croce ottagona; destra la bandiera italiana, a sinistra quella della croce rossa. L’effetto è suggestionante: vicino al sacerdote si inginocchiano in fila le sei suore della carità; dietro i soldati e gli ufficiali. Nessuno manca alla messa che è servita da un milite.