Mestieri
insegnante, ristoratriceLivello di scolarizzazione
diploma magistralePaesi di emigrazione
PerùData di partenza
1953Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Tutto è pronto per la partenza. Carla, accompagnata dalla sorella più cara e dagli amici Franco e Marta, raggiunge il porto di Genova.
Tranne la gita scolastica fatta a Roma per l’Anno Santo del 1950, Carla non si era mai allontanata da casa. Quel giorno di marzo del 1953, dopo aver fatto in treno il tragitto da Bologna a Genova, la novella sposina si trovò sull’albergo galleggiante della nave Antoniotto Usodimare, a salutare Claudia sua sorella, Franco e la moglie Marta, che ora sventolavano un fazzoletto dalla banchina.
L’orchestra della nave suonava. Le sirene della nave ululavano e le figure, prima ben distinte dei suoi cari, diventarono un tutt’uno con la folla. […]
La nave s’allontanava dalla banchina e lei s’accorse d’essere sola, in mezzo a tanta gente. La distanza fra la nave e la banchina si allungava, la folla ferma diventava sempre più piccola. Lei guardava avanti e mentre provava quelle irreali sensazioni, vedeva un puntino rosso: era la sciarpa colorata di sua sorella Claudia e sembrava una bandiera che sventolasse ancora.[…]
Da lì a ventisette giorni avrebbe abbracciato un uomo che doveva essere tutto per lei: questo pensiero la fece sentire meglio. […] Ora lo raggiungeva!! La decisione era presa! […]
Poi il porto di Genova così chiassoso, così movimentato, così anonimo e freddo, con quella nave grande, grossa, così attaccata alla riva, al cemento.
Poi i saluti e il distacco da Claudia, l’abbraccio di Franco e Marta, la tensione e la paura che si leggeva negli occhi di tutti quegli sconosciuti che aveva intorno.
Troppe cose, troppi cambi ed emozioni per un giorno solo.
La fatica ebbe il sopravvento e la obbligò a sedersi sul letto che, in quella cabina a più letti, portava il suo nome.
Si sdraiò. Pianse ancora, non più a singhiozzi ma lentamente, con la nostalgia di tutto ciò che già le mancava: la sua famiglia!
Si addormentò. […] Sola, ma in viaggio di nozze.
Il viaggio
Mestieri
insegnante, ristoratriceLivello di scolarizzazione
diploma magistralePaesi di emigrazione
PerùData di partenza
1953Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Gli altri racconti di Carla Cenacchi
L’incontro con Bak
Da quella cena “da Giuseppe” aveva scoperto in quegli occhi, in quel suo modo di parlare,...
Sposa per procura
Il matrimonio per procura si celebrò il 31 gennaio 1953 di mattino alle ore 7. Franco, l’amico...
Congedo dai Cenacchi
A primi di marzo la ragazza di Pontecchio partì. Andava ad imbarcarsi a Genova, sulla nave...
Vita a bordo
Mare, gente nuova, bei pranzi (niente piatti da lavare!), programmi dettagliati della vita di bordo, cioè...
Lima e Bak
Arrivò in Perù alle 11 di sera dei primi di aprile del 1953 dopo aver attraversato...
Scherzi linguistici
Conobbe delle suorine italiane, della chiesa vicinissima alla casa dove alloggiavano i Bacchelli, che le chiesero...
Problemi linguistici
Il primo giorno che è a Lima in casa sola, il Bacchelli le ha raccomandato di...
Tra gli indios
Bacchelli cambiò ancora lavoro e zona. La famiglia si trasferì sulle Ande in un’azienda agricola a...