Paesi di emigrazione
FilippineData di partenza
1962Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Pier Luigi Ricciarelli, missionario salesiano, è in viaggio sulla nave che lo trasporterà nelle Filippine.
Passai gran parte del tempo sul ponte a pregare, a conversare (un po’ in inglese, un po’ in francese, un po’ in italiano), a giocare a piastrelle e a ping-pong, a sognare la mia missione specie la sera con le stelle. Nella sala di lettura andavo a leggere e a riposare ma anche qui pregavo e scrivevo lettere su lettere con la mia Olivetti. Un giorno trovai un biglietto nel libro che stavo leggendo e che lasciavo, la sera, in sala di lettura. Una signora inglese scriveva che m’aveva visto triste e ne era addolorata. Si augurava che il sorriso tornasse al più presto sulle mie labbra. Leggendo mi sentii sull’orlo dell’abisso… La mia vita, allora, era informata d’un puritanesimo impenetrabile. E presi grande cura a non lasciare libri incustoditi.
Il viaggio
Paesi di emigrazione
FilippineData di partenza
1962Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Gli altri racconti di Pier Luigi Ricciarelli
La lettera
Era lunedì 16 luglio 1962. Mi fu recapitata una lettera. Una piccola lettera, insignificante all’apparenza, che...
Missionario
Avevo chiesto di essere inviato in missione sette anni prima, preso dall’entusiasmo della prima messa e...
Il distacco della nave
Oggi non ricordo come trascorsi i tre mesi fino alla partenza. Ciò che invece è vivo...
Un salesiano nelle Filippine
Ai primi di quel dicembre ero arrivato al Don Bosco Technical Institute, una grossa scuola professionale...
La scuola salesiana
Non potrei mai dimenticare l’ufficio del consigliere corredato di un apparecchio chiamato “interphone” dal quale si...
I dubbi di un missionario
Ero stato destinato, senza alcuna mia partecipazione alla decisione, alle Filippine. La novità, certo, era stata...
“Boys center”
Avevo sognato selvaggi e foreste (si fa per dire...) e mi ritrovavo tra brutti edifici di...