Mestieri
casalingaLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
FranciaData di partenza
1953Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Subito dopo il trasferimento a Parigi, nel giro di pochi mesi Anna resta incinta del primo figlio, e poi di una bambina. Francois e Anne Marie portano la gioia nella vita di questa famiglia italiana emigrata.
Siamo arrivati a Parigi a Gare du Nord e un taxi ci ha portato finalmente a casa nostra. Sono entrata guardando quelle due stanze e sono rimasta sorpresa perche ero abituata a una grande casa di due piani con tante stanze, ma poi mi sono subito ripresa vedendo la doccia per fare il bagno; ho detto grazie a Mario: “è piccola ma ci sono tutte le comodità che in casa mia con c’erano!
Poi siamo andati a mangiare a casa di zia Giannina; era la prima volta che mangiavo il jambon (prosciutto cotto) e era molto buono; tutto mi piaceva perche era tutto nuovo per me. Mario partiva la mattina presto e io mi trovavo sola; facevo i piccoli lavori la mattina e poi andavo a passare il pomeriggio dalla mia zia Giannina, Giuditta e le mie cugine. Per me la Francia era la vita bella solo che sapevo dire solo “merci” (grazie) ma questo non mi preoccupava tanto perche c’era sempre qualcuno con me i primi tempi. Passati qualche mese incominciai a capire il francese ma parlarlo era più difficile forse perche ero sempre con gli italiani. Mario aveva molti amici e si andava spesso da una famiglia all’altra sempre in compagnia e il tempo passava velocemente. Verso il mese di novembre incomincio a sentirmi male; la mia cugina Linda mi portò dal medico. Fu una bella sorpresa mi disse che ero incinta. La sera quando Mario rientrò dal lavoro gli dissi che non avevo nessuna malattia ma che presto sarebbe diventato papa. Eravamo contenti tutti e due di formare una famiglia. Alle 5 della sera del 14 giugno mi presero i dolori e a mezzanotte e trenta nacque Francois e pesava 3,850 chili. Era il 15 giugno come aveva detto il dottore. lo mi sentivo fiera di avere un bel bambino grosso perche io ero magra e pesavo 42 chili. Uscivo tutti giorni andavo dalle mie zie e cugine ed era festa quando gli portavo il bebè, perche ancora nella Famiglia Zanotti non c’erano bambini.
Passata l’estate del 1954 verso il mese di ottobre mi sentii di nuovo poco bene e Linda di nuovo mi accompagnò dal medito; per la seconda volta ero incinta; è stato un inverno molto duro per il freddo e il gelo; molte persone sono morte ed è stato l’anno che l’Abbé Pierre si è rivolto al governo per dare delle case alla povera gente e lui stesso ha costruito delle baracche con l’aiuto di giovani senza lavoro per alloggiare intere famiglie a Livry Gargan. Finalmente arrivò la primavera del 1955, il 29 maggio alle 5 andai a Messa perche era la domenica della Pentecoste. Ero assieme alla zía Giannina quando a metà messa senti che mi venivano i dolori; (o dissi piano alla zia, siamo uscite piano piano e mi ha accompagnata a casa, sono entrata in camera e la zia ha detto a Mario “vai subito a chiamare la levatrice è urgente nascerà tra poco” e Mario con la sua bicicletta arrivò 30 minuti dopo con la levatrice. Verso le 11 della mattina veniva a luce una bella bambina di 3. 300 chili (Anne Marie). Ero molto contenta che tutto era passato molto in fretta e senza sofferenza, mi sembrava un sogno. Ero veramente felice di avere un buon marito e due bambini che crescevano in buona salute. Il mese di luglio arrivò mio fratello Pietro che voleva lavorare in Francia; ero contenta di averlo con noi e a lui piaceva la vita in Francia, cosi rimase con noi fino che si sposò.
Il viaggio
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