Mestieri
manovaleLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media inferiorePaesi di emigrazione
VenezuelaData di partenza
1952Data di ritorno
1958Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Siamo nel 1950, ad Amantea, in provincia di Cosenza. Vincenzo Furgiuele non ha ancora vent’anni e, come tanti suoi coetanei, fatica a trovare un lavoro duraturo.
Avevo quasi vent’anni quando si diffuse la notizia del ritorno di Giulio, un tale che, anni prima, era emigrato in Venezuela ed ora, fatta fortuna, tornava ad Amantea a godersi la vita. Quando comparve in piazza, Giulio ci sembrò abbigliato in modo principesco: portava un vestito elegante, una candida camicia dal colletto inamidato, due grossi gemelli d’oro ai polsini. Sembrava proprio un milionario!
“Guardate! Ecco uno che ha fatto fortuna! È andato lontano, in Venezuela, ed è ritornato ricco!”, diceva la gente ammirandolo.
Dopo qualche settimana il nostro ricco concittadino comperò un vasto appezzamento di terreno, su cui costruì poi un villino, e una lussuosa automobile che, quando attraversava le strade del paese, suscitava meraviglia e curiosità in tutti. Le porte e le finestre si aprivano al passaggio di quell’uomo baciato dalla fortuna.
Seduto al bar della piazza, unico punto di ritrovo, Giulio si dava grandi arie; quando parlava lui, stavamo tutti zitti e attenti ad ascoltare.
“Il Venezuela” raccontava “è un posto dal clima caldo; non esistono le quattro stagioni come qui da noi. Il lavoro si trova facilmente ed è ben remunerato. Con la lingua non ci sono grandi problemi, anche perché la gente del posto è accogliente e ti tende la mano se ti trovi in difficoltà. L’acqua puzza un po’ di petrolio, perché per renderla potabile la disinfettano con molto cloro, inoltre non ci sono sorgenti come qui e nemmeno fontanelle”.
Lì per lì non diedi grande importanza ai racconti di Giulio ma, tornando a casa, mi venne un’idea che, pur sembrandomi, all’inizio, di impossibile attuazione, piano piano, giorno dopo giorno, maturò nella mia mente e mi apparve realizzabile.
Il viaggio
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