Mestieri
impiegatoLivello di scolarizzazione
laureaPaesi di emigrazione
AngolaData di partenza
1976Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Inaugurata la mostra, i quadri di Bianca Maria che ritraggono l’Angola del 1976 diventano molto ambiti.
Alla sera, tornato all’hotel ho raccontato a Bianca Maria le vicissitudini e la grande manifestazione di simpatia che soprattutto la moglie dell’Ambasciatore russo mi aveva esternato. Bianca Maria e Marco sembravano increduli alle mie parole e non si rendevano conto come ciò s’era potuto verificare.
Mentre stavo raccontando loro questa storia che sapeva dell’incredibile si accosta a noi con discrezione il Direttore dell’Albergo che veniva appunto dal Museo. Si congratula vivamente con mia moglie; le dice che tutti i quadri erano meravigliosi e che lui e la Direzione dell’Albergo erano intenzionati ad acquistarli. Bianca Maria guardava attonita il Direttore e volgeva su di me il suo sguardo con un pizzico di incredulità. Andiamo a cena e mentre stavamo in un tavolo, Bianca Maria, Marco ed io soltanto, si avvicina il cameriere Carlos e ci dice che c’è una signora che ha bisogno di parlarci. Sono la Signora Alicina Rodriguez, un funzionario governativo : Le vengo a portare a nome del Governo dell’Angola questo dono per aver saputo molto bene dipingere ed interpretare le bellezze del nostro Paese. Sono due pezzi di avorio che rappresentano un cacciatore ed una antilope. Dopo cena nella hall dell’albergo ci aspettava nuovamente il Direttore, il quale ci mise al corrente del suo proposito: abbellire con quei 20 quadri le stanze dell’Albergo. Non importava il prezzo: li voleva tutti. ” Gentile Signora Taffoni io li acquisto tutti ma li debbo pagare in Quanza: la moneta corrente del nostro Paese”. Bianca Maria rimase stupita e perplessa facendo capire che con quella moneta ci avrebbe fatto poco o niente. Il Direttore capì e aggiunse ” potremmo anche pagare in dollari però occorre l’autorizzazione del Ministero delle Finanze che, purtroppo — debbo dirle — difficilmente la darà prima di un anno o due. Decliniamo con cortesia l’invito e lo ringraziamo molto cordialmente. Ripartiamo per Roma. I quadri arriveranno in Italia due settimane dopo la nostra partenza da Luanda. Il “Mercato di Calumbo” che, nella spedizione di andata, per le sue dimensioni aveva dovuto essere imballato in una cassa speciale, fu dalla nostra Rappresentanza locale rimandato in dietro con la sola tela arrotolata su sé stessa perché la cassa di legno era stata “prelevata” dalla Signora austriaca, moglie dell’Ambasciatore anch’ella pittrice.
Il viaggio
Mestieri
impiegatoLivello di scolarizzazione
laureaPaesi di emigrazione
AngolaData di partenza
1976Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Gli altri racconti di Gino Serroni
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