Paesi di emigrazione
LibiaPeriodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Vigilia dell’ingresso dell’Italia nella Seconda guerra mondiale: Benito Mussolini richiama in patria migliaia di bambini figli dei coloni italiani in Libia, nati dai genitori che pochi anni prima erano stati indotti dal regime a colonizzare l’altra sponda del Mediterraneo. Le famiglie, i legami, gli affetti si spezzano.
Tripoli, 6 Giugno 1940
Una carrozza (il taxi di allora) con Alì in cassetta, ci attende alla porta di casa (questa in affitto) in Via Mazzini 73. Siamo io: dieci anni e mezzo; mia sorella Anna: nove anni; la piccola Maria Luisa, chiamata Marisa: due anni, native di Tripoli, il papà Giovanni e la mamma Maria, entrambi nativi di Monte San Savino. Siamo diretti al porto con tre valigie di vestiti estivi perché c’è la convinzione di fare ritorno a Settembre, dopo la “vittoria della guerra dei tre mesi”. Nel frattempo la situazione è la seguente: mobilitati gli uomini dai 13 ai 65 anni, via tutti i bambini, senza i genitori, nelle colonie del Duce in Italia, o con le mamme a destinazione privata, come era per me, poiché la “QUARTA SPONDA” era già stata dichiarata “zona di guerra”. Le mogli o mamme, possono scegliere di restare o partire. Il mio papà è militarizzato, per di più mutilato alla mano sinistra perduta qui in Libia.
La mamma, d’accordo con lui, decide di partire con le figlie (per non farsele portare via) per Monte San Savino, dalla nonna ormai settantenne. Dobbiamo lasciare papà e la casa piena di bella roba (qua gli italiani stavano molto bene sotto tutti gli aspetti) ed un appezzamento di terreno con la casa ed il contadino a 5 Km da Tripoli “Collina Verde”, comprata mesi prima da papà amante della campagna e della caccia, dove avrebbe voluto andare a stabilirsi con la famiglia. Noi avevamo ancora da conoscerla. A salutare, in Via Mazzini, c’e tutta la famiglia Vitale, siciliana, abitante al numero 75, con cui per diversi anni abbiamo vissuto rapporti di strettissima amicizia; chiamavamo nonni gli anziani genitori, zii (Pina, Ida, Giacomina ed Aldo) i loro figli. Eravamo una sola famiglia!
Il viaggio
Paesi di emigrazione
LibiaPeriodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Gli altri racconti di Giuliana Polvani
Le lacrime di un Figlio della Lupa
Scesi dalla carrozza ci uniamo alla cognata, zia Bettina, anche lei residente a Tripoli con la...
Ladri senza dignità
Si giunge al porto di Napoli dopo tre giorni di navigazione. Qui comincia, anzi prosegue per...
Fermenti lattici
Siamo nel 1941. Anna ha iniziato, nell'Ottobre del 1940, la 5° elementare a Monte San Savino,...
Di colonia in colonia
In colonia abbiamo solo le scuole elementari interne, e, per ovviare allo scomodo della pendolarietà, veniamo...
Bombe su Ferrara
Un giorno di febbraio bombardano Ferrara: sembra di avere le bombe in casa... trema tutto; muri,...
L’ultima notte di guerra
La mattina di S. Pietro e Paolo ( 29 Giugno) del 1944, la mamma vede un...