Periodi storici
Periodo storico
Visita all’ospedale
Paolo MeloniLunedì 18 Maggio (ottavo giorno) ci rechiamo all'ospedale di Sanyati. E' un ospedale Battista creato...
“Come nasce il progetto”
Paolo MeloniAl mattino, incontro con l'architetto che ha disegnato il progetto: dopo aver discusso su qualche...
Calorosa accoglienza
Paolo MeloniNel terminal di Addis Ababa, quando giri un po' per i negozi, hai l'impressione di...
Gli anni più belli
Franco TorriGli anni dell’università aprirono i miei occhi e la mente non solo verso i miei...
Una guida per Mosca
Franco TorriA Mosca ho avuto anche la sorte di conoscere due grandi ballerine italiane: Carla Fracci...
La stella Lollobrigida
Franco TorriIn quel periodo si tenne anche il primo festival del cinema ed è presente pure...
L’università Lomonosov
Franco TorriAll’università Lomonosov, vi erano circa 25 mila studenti e studentesse. Migliaia di loro non erano...
A Mosca cantando
Franco TorriFrequentavo il terzo anno delle magistrali quando fui selezionato dal Partito con altri 5 giovani...
Il potere, i suoi invitati e il popolo
Gabriele Gramiccia14 luglio Oggi dovrebbe essere una giornata di mezzo riposo, che dovremmo solo vedere una brigata...
La brigata antimalarica
Gabriele Gramiccia13 luglio Arrivo a Sukumi, celebre stazione balneare sul Mar Nero alle 5.22 del mattino. Mai...
Un brindisi per ogni invitato
Gabriele Gramiccia11 luglio L'arrivo a Tbilisi, antica Tiflis, capitale della RSS di Georgia, alle 8 di mattina,...
Il sistema sovietico
Gabriele Gramiccia8 luglio I voli all'interno dell'URSS - ne ebbi l'esperienza anche nei viaggi aerei in altre...
Grandezza e cattivo gusto
Gabriele Gramiccia6 luglio Alle 9, dopo la colazione, all'ufficio turistico per fissare il nostro viaggio in aereo...
Agiografia di lenin
Gabriele Gramiccia5 luglio Alla Banca per il Commercio Internazionale per cambiare i nostri cheques. La carta moneta...
Straniero a Mosca
Gabriele Gramiccia4 .7.1960 Arrivo a Mosca in aereo verso le 3 del pomeriggio. I passaporti vengono ritirati...
Il lavoro va male
Giuseppe Rigoniarrivato frastornato dal lungo viaggio, ed avrei avuto bisogno di riposarmi, per lo meno psichicamente,...
A destinazione
Giuseppe RigoniAttraversai la piazza fino ad arrivare di fronte alla missione, suonai il campanello e.. salvati...
Notte in stazione
Giuseppe RigoniA mezzanotte e dieci arrivammo a SOLOTHURN, ed il controllore passò tutte le carrozze avvisando...
Il ragazzo dai capelli biondi
Giuseppe RigoniArrivai a Berna, alle dieci e trenta della sera del secondo giorno di viaggio, senza...
Visita medica al confine
Giuseppe RigoniEra la prima volta che affrontavo una simile avventura, e una volta sceso dal treno...
Sul treno per Chiasso
Giuseppe RigoniVerso sera arrivammo alla periferia di Milano, ed io avevo gia mangiato i miei panini,...
Via di casa a 17 anni
Giuseppe RigoniUn giorno passarono a trovarci dei parenti lontani di ASIAGO, e tra di loro cera...
“Un’esperienza da fare”
Elizabeth TanganelliIlunda, 3 Decemba 2007 Mercoledì sono andata all'ospedale di Ikonda, per accompagnare gli 8 bambini malati...
Libri e bambini
Elizabeth TanganelliIlunda, 24 Oktoba 2007, Salve miei cari, non vedevo proprio l'ora di rifarmi sentire, dopo tutto questo...
In fondo al mondo e oltre ancora
Elizabeth TanganelliIlunda, 8 Oktoba 2007 Jumatatu (Mercoledì) "E mentre marciavi con l'anima in spalle vedesti un uomo...
Diario di bordo
Elizabeth TanganelliDiario di Bordo Partenza: Giovedì 13 Settembre 2007 Componenti: Marco (Milano), Stefania (Bologna), Liza (Arezzo), Paola (Fiuggi),...
“Sono riuscita a partire”
Elizabeth Tanganelli2 Sett. Ore 22.30 Treno Arezzo-Roma (Tratto dal taccuino) Ecco fatto, sono partita! Dopo i tanti...
Né Bush né Saddam
Marinella Correggia13 aprile. "Né Bush né Saddam" Nina arriva con la notizia: "C'è un assembramento davanti...
Dov’è Saddam?
Marinella CorreggiaTutti (si) chiedono: "Dov'è Saddam adesso?". E' scappato in Russia (o in America), è morto,...
Giù la statua
Marinella Correggia9 aprile. Enormi, le dure scaglie colore della sabbia, e i lunghi pungiglioni quanto avranno ucciso...
Le bombe
Marinella Correggia23 marzo. Siamo partite, io e Simona, che va a lavorare in Iraq per il Ponte...
La guerra impossibile
Marinella CorreggiaLa guerra impossibile è regolarmente cominciata alle cinque di mattina ora locale, durante il primo...
Bilancio di una missione in Libano
Ada VitaSi avvicina anche per me il momento dello scadere dell'incarico. A seguito delle insistenze delle tre...
Bambini in fin di vita
Ada VitaC'è fervore al Campo, tra poche ore ci sarà l'inaugurazione dell'Ospedale, piove mentre facciamo le...
I primi feriti
Ada VitaLe varie tende che compongono l'Ospedale da campo sono installate ed ora cominciamo a lavorare:...
Dentro la battaglia
Ada VitaBeirut ci accoglie con un buon cannoneggiamento nella Bekaa, cannoneggiamento che ha fatto saltare i...
L’impatto col suolo libanese
Ada VitaPartiamo per Pisa: sono le 19.00, un pulmino ci attende; ci accompagnano l'Ispettrice II.VV. Nazionale...
Precettata volontaria
Ada Vita9 Ottobre 1982 E' sabato, sono le 11.00 e si sta concludendo una settimana pesante per...
“Un lavoro umanamente umanitario”
Fabrizio Bettini16/10/01 Già da qualche giorno siamo a Vladikavkaz ed è troppo presto per dire quello che...
Ritorno in Ossezia
Fabrizio Bettini11-12 ottobre 2001 (In viaggio) Ancora una volta il nostro viaggio per il sud parte da...
Serghej
Fabrizio BettiniSerghej (luglio 01) ha imparato ad andare in bicicletta! Nulla di strano per un bambino...
Tra i profughi ceceni
Fabrizio BettiniDiario caucasico (12/06-22/06 2001) La partenza da Volgograd mi spaventa come tutte le partenze ma la...
Vodka e antibiotici
Fabrizio BettiniVolgograd (giugno 01) La Guerra è lontana e entrarci dentro per stare al fianco delle vittime...
Ragazzi contro la guerra
Fabrizio BettiniMadri dei soldati (marzo 01) Come molte cose qui anche l'ufficio dell'Associazione delle Madri dei Soldati...
Incapaci di aiutare
Fabrizio BettiniPiatigorsk (febbraio marzo 01) Finalmente anch'io sono partito da Volgograd alla volta di Piatigorsk. Questa volta...
La crisi e il ritorno
Antonia MorbinDopo qualche anno purtroppo anche in Svizzera ci fu la crisi del lavoro e gli...
Un mondo nuovo
Antonia MorbinAvevamo fatto delle amicizie e incominciai a capire la lingua e a pronunciare qualche parola....
“Ci chiamavano cingali”
Antonia MorbinDopo qualche mese mio cognato che era rimasto a vivere in baracca e che parlava...
Lavori umili
Antonia MorbinMio marito un po' fuori città aveva affittato presso una famiglia una camera con bagno...
Dall’altare a Lucerna
Antonia MorbinIn fretta passarono quei cinque mesi, finalmente arrivò il giorno del fatidico sì, eravamo giovani...