Periodo storico
Il lungo ritorno
Donato VinciNel passare dalla detta citta di Rasboina, siccome era ordine generale che i prigionieri della...
Nascosto in Serbia
Donato VinciEra il giorno 8 ottobre 1918, è da Jastebac si doveva partire subito, appiedi fino...
La resa
Donato VinciNei primi albori della mattina seguente ripresimo il cammino tanto pericoloso, che ogni passo si...
La fuga
Donato VinciGiunse il Lunedì dopo Pasqua del 1916 abbiamo lavorato quel giorno mezza giornata cioè fino...
Viva l’Italia
Donato VinciDa quel momento ebbe inizio la mia prigionia dalle prime ore del pomeriggio del 26...
Preghiera di Natale
Cesare Conti25 Natale Dopo la visita degli amici che si trattengono fino alle 5 dalle 3 dopo...
Da un medico all’altro
Cesare ContiDomenica di solito l’Ingegnere mi aspetta in ufficio mentre il mio compagno Ricci le fa...
In ospedale a Buenos Aires
Cesare ContiTorno e riprendo il lavoro in S. Isidro distante dalla città 30 minuti di treno...
I primi dolori
Cesare ContiDiario del mese di Novembre 1948 Inizio a lavorare il giorno 4 dopo essere stato con...
Una dolorosa partenza
Cesare Conti14 Ott. Ci siamo alzati circa le ore 7 e cosi con mio fratello ci siamo...
Casa, bottega e figli
Paolo FazzinoPer due anni lavorai assiduamente, niente ferie, ripagai il debito del viaggio a mio padre...
Lavori sporchi e meno sporchi
Paolo FazzinoArrivati il 6-10-1951 per me fu un brutto risveglio, non potevo subito lavorare nel mio...
Dolce vita a Port Said
Paolo FazzinoAl paese non vedevo nessuna opportunità, come tanti anche io ero ansioso di lasciarlo, pronto...
Dopoguerra
Paolo FazzinoNel 1947 due anni dopo la fine dell’ultima guerra mondiale, non c’erano più lutti causati...
La casa di proprietà
Ugo CardentiI miei zii mi consigliarono di fare le pratiche di farmi raggiungere da mia moglie...
Dall’Elba all’Australia
Ugo CardentiAvevo dei parenti in Australia emigrati sin dal 1922. Ad essi io mi rivolsi. Gli...
Respinto in miniera
Ugo CardentiEssendo il comune di Capoliveri un paese minerario l’unica occupazione che si può trovare è...
Loch Ness
Nello BertacchiniNel tardo pomeriggio cerco un posto per la notte. Un ostello, posto in una zona...
La fine della carta geografica
Nello BertacchiniSono arrivato alla fine della carta geografica, nel villaggio più a nord della Gran Bretagna....
Il Vallo di Adriano
Nello BertacchiniAvevo intenzione di fare una visita al Vallo di Adriano, ma mi sono trattenuto più...
Oltre le bianche scogliere
Nello BertacchiniLe bianche scogliere di Dover non sono bianche. Appaiono all’ultimo momento fra nebbia e pioggia:...
Sulla strada
Nello BertacchiniEsame preliminare dei possibili itinerari di trasferimento, più economici e con minor traffico. Transito veloce...
Salvati dagli ascari
Umberto SimoneCome scorta e difesa ogni cammelliere era armato di fucile, sul quale si poteva fare...
Cammelli e dromedari
Umberto SimoneFra i cammelli e i dromedari unica differenza rilevante è data dal dorso: il cammello...
Scontri nel deserto
Umberto SimoneQuesti nostri quasi quotidiani trasporti non sempre andavano indenni perché soggetti ad attacchi di ribelli...
La macchina militare
Umberto SimoneMi sistemai in una cameretta concessami dal Comando del Presidio. I’Autoreparto, che in attesa del...
La ridente Tobruk
Umberto SimoneNel pomeriggio del 20 Febbraio, imbarcai col quindicinale da Napoli e la sera successiva sbarcai...
Non andiamo a Trieste
Pietro Ernesto GalliDopo la scampata morte del sottomarino ci doveva essere qualcosa altro a turbarmi il cervello,...
“German submarine”
Pietro Ernesto GalliMia cara famiglia Il Marquette inseguito da un sottomarino tedesco. Lo spettacolo della morte è triste. Forse...
Schiaffeggiato a Città del Capo
Pietro Ernesto Galli(appunti) del 29/1/1915 Il 24 partimmo da Durban per il ritorno East London, porto Elisabetta li...
Madera
Pietro Ernesto Gallimadera 31 dicembre 1914 Carissima famiglia ..... La terra degli ulivi e degli aranci E il luogo...
Gli schiavi di Bombay
Pietro Ernesto Galli7-11-1914 Miei cari Se volessi descrivervi, con estesi particolari, tutto ciò che ha toccato la mia impressione,...
“88896000 di metri circa di navigazione”
Sebastiano MeleTaranto Eccoci al fine ai nostri 88896000 di metri circa di navigazione. Dopo due notti dalla...
La città dell’acciaio e della lussuria
Sebastiano MeleVladivostock Paese agognato questo. Si fanno mille congetture su questa città cinta dì acciaio e dì...
La tradizione giapponese
Sebastiano MeleTutta navigazione interna. Il mare è calmo come un lago; molte barche lo solcano in...
Il terremoto di Messina
Sebastiano MeleI giornali inglesi portano la tremenda sciagura che ha colpito l'Italia sino al cuore, che...
Pericolo ciclone
Sebastiano MeleIl tempo è buono. Il vento spira, in principio dal 1° quadrante, debole e va...
Honolulu
Sebastiano MeleIl mare non ha nulla di normale. L'acqua di un turchino cupo cupo, quasi nero...
San Francisco dopo il terremoto
Sebastiano MeleIl 24 aprile siamo in vista della metropoli del Pacifico. Chi sta di fuori non può...
I grattanuvole americani
Sebastiano MeleArriviamo il giorno cinque luglio ad avvistarlo. Che differenza di panorama. In lontananza, dal mare, si...
Le capriole dei pinguini
Sebastiano Mele13-2-908 Partenza per Punta Arenas Il giorno 13 alle 11,10 con tempo buono partiamo diretti per...
La bellezza di Montevideo
Sebastiano MeleNavigazione ottima senza il più lieve incidente. I 28 gennaio alle 8,45 si incomincia a...
Partenza da Taranto
Sebastiano MeleTaranto li 16 Dicembre 1907 La nave civettuola e forbita, si culla dolcemente sull'acqua increspata dal...
Sconfitti dai beduini
Angelo GrilliI capi delle tribu vedendo che noi non ancora eravamo accorto del loro piano mando...
Combattere in Libia
Angelo GrilliCombattimento del giorno 28 fu eseguito in questo modo. Al mattino del g. 28 alle...
I perché di una guerra
Angelo FilippiMa perché avventurarsi in una guerra senza né vantaggi né giustificazioni? L'etica fascista fondava le...
I vantaggi della PAI
Angelo FilippiA Tivoli c'era la scuola della Polizia Coloniale. Con la personale assistenza del generale Masi,...
Addio Tripoli
Giuseppe SantanielloNell'aria vi sono ancora colonne di fumo per le distruzioni e gli incendi appiccati stanotte....
“Che ci facciamo qua?”
Giuseppe Santaniello22/1/1943 - Albeggia. - C'è in giro una calma cui preferirei il rumore delle cannonate. Non...
Segnali di resa
Giuseppe Santaniello21/1/1943 Gli incendi continuano a succedersi. Docks di porto, magazzini, macchine, polveriere... Stiamo facendo saltare...